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GATTO E FUMETTO, COMICS PERFETTO!

di Marcello, Doctor Comics - 9 Settembre 2016

I gatti sono animali capaci di guadagnare silenziosamente il centro dell'attenzione con il loro innato fascino, la loro discrezione e la loro intelligenza, non deve perciò stupire che il celeberrimo felino sia riuscito ad imporre la propria figura in vari campi artistici tra i quali quello del fumetto.

(Felix the cat)

Il primo gatto a raggiungere il grande successo nel mondo dei comics è il celeberrimo Felix the cat, creato da Pat Sullivan nel 1919 per il cortometraggio animato "Feline folies" (animato da O.MEssner ). Conosciuto in Italia anche con il nome di Mio Mao, questo gatto antropomorfo e giramondo, spesso alle prese con avventure strampalate appare a fumetti per la prima volta nel 1923 sulla rivista "The daily sketch" e pochi mesi dopo debutta in Italia sul Corriere dei Piccoli (Che, con una procedura usuale per quell'epoca, sostituisce i dialoghi dei fumetti con dei versi in rima baciata). Non sono pochi i critici che ritengono che Felix the cat influenzi Walt Disney per la creazione di Topolino ; il gatto bianconero creato da Sullivan contende per anni la popolarità sui giornali e sugli schermi al famoso topo con le sue scorribande sulle strade dell'america e resta tutt'ora famosissimo.

(Pietro Gambadilegno)

Sempre un gatto ha messo il suo zampino nella storia della celeberrima Disney, difatti tra i personaggi di successo creati dalla leggendaria casa editrice e cinematografica il primo ad imporsi è il gatto, anzi gattone, Pietro Gambadilegno (Peter Pee Wee)! Difatti già nel 1925 infatti il gattone dotato di un arto di legno (che in seguito scompare poiché spesso i disegnatori non ricordano se posizionarlo a destra o sinistra) appare in un cortometraggio intitolato "Alice solves the Puzzle", quando poi Topolino sbarca nel mondo dei fumetti, tocca proprio a Gambadilegno interpretarne da quel momento in poi la nemesi esordendo come rivale di Mickey Mouse nel la storia "Topolino nella valle infernale". C'è da dire che grazie al geniale autore italiano Romano Scarpa, presto il numero dei felini presenti a Topolinia si espande ed arrivano altri gatti a tenere compagnia al buon vecchio Pietro, come per esempio la sua compagna, la gatta Trudy o il famigerato Plottigat, inventore e scienziato il quale spesso aiuta Gambadilengo nelle sue cospirazioni!

(Krazy Kat e il topo Ignatz)

La palma del personaggio felino più originale in assoluto va sicuramente alla folle gatta Krazy Kat protagonista dell'omonima striscia disegnata da a partire dal 1913 da George Harriman. Krazy Kat, come fa arguire il suo nome, è una gatta strampalata, che parla con una spiccata erre moscia e vive nella desolata contea di Coconino dove un cane antropomorfo di nome Pupp si preoccupa di mantenere il rispetto della legge ed arrestare continuamente il criminale e discolo Topo Ignatz di cui però Krazy Kat è follemente innamorata, nonostante lui non ne voglia sapere. (Alcuni sostengono che Krazy Kat sia un gatto maschio e vi sia in esso dunque una vena omosessuale)Leit motiv del fumetto è la celeberrima è la scena in cui il topo Ignatz tira un mattone colpendo Krazy Kat col risultato di farla innamorare ancora di piu'. La striscia di Herriman ha un tono innegabilmente poetico nonché malinconico e questo fa di Krazy Kat uno dei fumetti più originali ed amati di tutti i tempi.

(Catwoman)

In una calda primavera del 1940 a Gotham City anche Batman comincia ad avere le sue "gatte da pelare" poiché compare per la prima volta Catwoman, una dei primissimi cattivi femminili ad aver successo nel mondo dei comics. La ladra Selina Kyle, grande appassionata di gatti con i quali vive, li imita nelle movenze, nei comportamenti e nell'agilità cercando di mettere a segno vari colpi criminali, puntualmente sventati da Batman. Col passare del tempo, Cat Woman assume una personalità sempre più complessa e matura tanto da diventare una delle pochissime donne a far breccia nel cuore di Bruce Wayne (che poi sarebbe Batman..). Non essendo comunque un personaggio realmente malvagio ma piuttosto una specie di cleptomane dotata di un suo codice d'onore, spesso la felina di Gotham City ha comportamenti da vera e propria giustiziera tanto da diventare per un certo periodo protagonista di una testata tutta sua.

(Streaky, il supergatto)

Nel 1960, a seguito di un fortuito incidente provocato da Supergirl, la cugina di Superman, un gatto ottiene dei superpoteri: nasce così Streaky il supergatto che affianca spesso la sua padrona nelle sue mirabolanti avventure.

(Hellcat)

Arrivano i ruggenti anni 70 ed ecco che un vecchissimo personaggio dei fumetti, apparso per la prima volta addirittura nel 1944, dopo anni di assenza torna dalle scene viene recuperato sotto forma un supereroe. Si tratta di Patsy Walker che assume l'identità di HellCat, una giustiziera mascherata che, grazie alla sua agilità ed al suo costume, difende la giustizia.

(Black cat)

Anche l'Uomo Ragno (o Spider-Man se preferite) trova ben presto una presenza femminile e felina sulla sua strada, poiché nel 1979 esordisce sulle pagine dell'aracnide più famoso del mondo del fumetto The Black Cat, la Gatta Nera, ovvero Felicia Hardy, figlia di un famoso scassinatore di cui cerca di emulare le imprese. Affascinante e bellissima, furba ma non malvagia tra la Gatta Nera e Spider-Man nasce per un certo periodo anche una storia sentimentale.

(Isidoro)

Nel frattempo, nel 1973 un gatto tigrato conquista i lettori delle strisce a fumetti, si chiama Heathcliff ma in Italia diventa famoso con il nome di Isidoro imponendosi all'attenzione con le sue strisce sul celeberrimo settimanale a fumetti Topolino. Creato da George Gately, Isidoro gode ancora oggi di grande fama tra gli appassionati ed è diventato perfino protagonista di un paio di serie animate.

(Garfield)

Passano appena 5 anni e sempre sui quotidiani appare usa una strip il cui protagonista è ancora un altro grosso gatto tigrato: Garfield, un felino pigro, cinico ma simpaticissimo il cui successo diventa ben presto travolgente ed inarrestabile tanto che dopo alcuni decenni, nel 2001 conquista il record di fumetto più pubblicato al mondo: si calcola infatti che "Garfield" compaia attualmente su circa 2500 quotidiani! Una bella soddisfazione per il suo autore, Jim Davis

(Fritz the cat)

Un altro gatto tigrato che va assolutamente ricordato nel mondo del fumetto è "Fritz the cat" creato da Robert Crumb, padre del fumetto underground americano; il gatto Fritz si muove sullo sfondo di un'America disperata e vive avventure a volte anche a sfondo sessuale nelle quali esplodono i problemi e le contraddizioni della società americana arrivata al tramonto degli anni 60.Parliamo dunque di un fumetto sicuramente non per bambini ma dal grande impatto socio culturale.

(Sandman: Dream of thousand cats)

Sul finire degli anni 80 il mondo del fumetto vive un periodo di profondi cambiamenti, tra i personaggi che portano a compimento questa rivoluzione in chiave stilistica c'è sicuramente Sandman, un fumetto creato dall'autore britannico Neil Gaiman. Uno dei numeri più belli in assoluto della serie ha per protagonista i gatti ed è intitolato "Ten Thousand Cat's dream" ovvero "Il sogno di mille gatti". Storia poetica,commovente, a tratti spietata ma alla fine dolcissima, può forse essere considerato a tutt'oggi il piu' bell'omaggio ai gatti mai dato dal mondo dei fumetti.

(Il copyright delle immagini è degli aventi diritto)

Un caldo e sentito ringraziamento a Marcello, autore di questo splendido e dettagliato articolo: un carissimo amico, appassionato e grande esperto di fumetti !!!

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